Non è certamente la prima volta che la Commissione Parlamentare Antimafia, istituita con apposita legge nel lontano 1963, arriva a Cosenza e, ad onor del vero, ogni volta che ha fatto tappa a Cosenza non solo non è cambiato nulla di nulla ma è apparsa essere più una passerella di personaggi più o meno noti che non un volano di reali cambiamenti per la risoluzione degli annosi problemi di una giustizia lenta, ferraginosa con molte ombre e poche luci che caratterizza la giustizia stessa nella terra cosentina.
Sin dal lontanissimo 1987 la Regione Calabria ha gestito i fondi dell'Unione Europea, tante le annualità dei Por in ben 34 anni. Ma come tutti sanno la Calabria ultima era nelle graduatorie economiche nel 1987 e ultima è oggi nel 2021, nonostante tutti i miliardi di vecchie lire e le centinaia di milioni di euro gestiti oltre a gran parte dei fondi non gestiti affatto e ritornati al mittente.
Non usa mezze parole Pino Masciari, imprenditore e storico Testimone di Giustizia calabrese, per commentare i risultati delle elezioni amministrative: “Vince l'astensionismo. I giovani allontanati dalla politica per la mediocrità delle classi dirigenti”.