Header Blog Banner (2)

L'elenco dei collaboratori di giustizia a Cosenza è sempre in continuo aggiornamento ed è oramai sterminato. Ben 146 i cosiddetti "pentiti" da quando è nata, sul piano legislativo, la figura del collaboratore di giustizia. Normativa fortemente voluta dai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
 
 

Romanzo Criminale Bruzio

( Racconti di storia criminale tratte dal libro "La Città Oscura - Cosenza e il suo racconto criminale" edito da Falco Editore e scritto da Gianfranco Bonofiglio)

Correva il 14 maggio 1986, a Cosenza scatta il blitz, 179 arresti, tutti liberi dopo pochi giorni

Alle prime luci dell’alba del 14 maggio 1986 scatta a Cosenza il blitz, che, per la prima volta in assoluto, delinea, almeno sul piano accusatorio, l’esistenza di due clan contrapposti in guerra fra loro, senza esclusione di colpi.

Il 10 gennaio 1982, nel periodo più buio della "Città Oscura" e nel pieno della prima guerra di mafia con decine di morti ammazzati nello scontro fra i clan Pino e Perna, si tenne il convegno "Gangsters a Cosenza" organizzato dall'Unical, da Magistratura Democratica, dal Siulp e dalla triplice Cgil - Cisl e Uil con la prestigiosa presenza, fra gli altri, dell'On. Giacomo Mancini, del Prof. Pino Arlacchi, del Sen. Salvatore Frasca, dell'On. Saverio Zavettieri e del costituzionalista Stefano Rodotà.

Correva il 1981. L'anno nel quale si consumò il triste primato del maggior numero di morti ammazzati nell'ambito della guerra fra clan che ha insanguinato la città Bruzia, nella prima guerra di mafia che vide contrapposti il clan Pino-Sena ed il clan Perna-Pranno che entrarono in conflitto per il controllo del territorio.

Nell'illustrare la storia della criminalità cosentina si deve partire dall'omicidio di Luigi Palermo, avvenuta nel 1977 che ha segnato un chiaro spartiacque ed un momento di forte evoluzione del sistema criminale. Da quel momento si assiste ad una dura e cruenta guerra di mafia che non risparmia nessuno.

  • I piu Letti

  • Ultime News

Editoriale del Direttore