Correvano gli anni '70, la grande avventura de "Il Giornale di Calabria". (1° aprile 1972 - 8 luglio 1980 )
Correva l'anno 1972. La Calabria viveva con passione gli anni successivi alla rivolta dei “Boia chi molla” di Reggio Calabria.
Correva l'anno 1972. La Calabria viveva con passione gli anni successivi alla rivolta dei “Boia chi molla” di Reggio Calabria.
Negli anni della guerra fredda e della strategia della tensione, termine che per la prima volta venne coniato dal settimanale inglese “The Observer” pochi giorni dopo la strage di Piazza Fontana nel 1969, l’obiettivo principale era quello impedire che il Pci potesse andare al governo e qualsiasi mezzo atto a contrastare tale eventualità era lecito, considerando il ruolo strategico dell'Italia, paese alla frontiera del blocco comunista orientale e paese al centro del Mediterraneo.
Ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, l'Associazione Libera celebra la “Giornata della memoria e dell'impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. e nell'occasione di questa giornata la redazione de "La Voce Cosentina.it" vuole ricordare la storia dei tanti giornalisti che per amore della verità vennero uccisi dalle mafie.
Correva il 2005, il responsabile del movimento "Giovine Italia", l'avv. Vittorio Lombardi organizzò nella sala della Biblioteca Civica di Cosenza la presentazione del libro di Stefania Craxi "Nella buona e nella cattiva sorte" con la presenza della stessa autrice.