Oramai siamo al Teatro dell'assurdo. A non versare i contributi previdenziali addirittura lo Stato.
( Nella foto in apertura il Sindaco di Castiglione Cosentino, Salvatore magarò e i sindacalisti Roberto Castagna e Romolo Cozza )
E su tale paradosso che ha dell'incredibile si è tenuta una partecipatissima riunione a Castiglione Cosentino dei lavoratori LSU/LPU della provincia di Cosenza.
Con una Sala consiliare gremita di lavoratori che rischiano una pensione misera a causa del mancato versamento dei contributi previdenziali da parte dello stato, nonostante anni di servizio essenziale.
Questo ha portato a pensioni che potrebbero essere di soli 700 euro dopo 30 anni di attività.
I lavoratori chiedono interventi immediati e si stanno preparando per un flash mob nazionale a Roma per protestare contro l'inazione del governo e il mancato riconoscimento dei loro contributi.

La Sala dell'incontro gremita dai partecipanti
Intanto si prepareranno incontri con i sindaci per un documento unitario Anci e con la regione per salvaguardare le somme riservate agli Lsu/Lpu che potrebbero servire per l'aumento delle ore lavorative.
L'incontro ha visto la partecipazione dei sindacalisti Roberto Castagna, Antonio Belmonte, Romolo Cozza, del Sindaco Salvatore Magarò e di Franco Pichierri.
Solo la politica può riparare questa profonda frattura.
Lo stato deve essere presente per un bacino di lavoratori che saranno i prossimi poveri della PA.
Redazione