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Si è svolto Sabato 25 ottobre, nella splendida cornice del Parco del Vesuvio presso l’Hotel Imperiale di Terzigno, il Secondo Congresso Nazionale della CONFAL Federazione Scuola, che è coinciso col 10° anniversario della fondazione, all’insegna del motto “Il nostro impegno diventi valore”.

( nella foto in apertura il Segretario Generale Nazionale, Raffaele Di Lecce, con il segretario provinciale CONFAL - Scuola, Francesco Chiappetta )

Con la presidenza del dott. Andrea Di Lecce, il fitto e articolato programma ha previsto l’approvazione del Regolamento congressuale, la costituzione del Tavolo di Presidenza e della Commissione verifica poteri ed elettorale, la presentazione Liste, le elezioni del Segretario Generale, degli Organi della CONFAL e della Segreteria Nazionale.

In apertura dei lavori, il Segretario Generale Nazionale uscente, prof. Raffaele Di Lecce, dopo avere salutato e ringraziato tutti i presenti, ha condiviso i dati di crescita della CONFAL Scuola rispetto al Primo Congresso del 2019, relativi alla nascita di nuove Sedi sindacali su tutto il territorio nazionale, indicando in particolar modo tra i punti di forza di questo successo gli innumerevoli servizi resi ad associati e simpatizzanti, che hanno consentito e consentono di costruire un Sindacato sempre più vicino al personale della scuola e rispondente alle reali esigenze di chi alla CONFAL Scuola con fiducia costante si rivolge.

Nella relazione, Di Lecce ha evidenziato la stringente necessità da parte del Sindacato di riappropriarsi del proprio ruolo di rappresentanza che, aprendo a un confronto impegnato e leale tra le parti, possa riportare i lavoratori a riacquistare fiducia nell’azione sindacale e a rafforzare la loro concreta partecipazione e influenza nella vita produttiva e nella crescita della democrazia sui posti di lavoro, scongiurando così il progressivo isolamento tipico di ogni corporazione incapace di raccogliere gli stimoli di una società profondamente cambiata nella sua fisionomia generale.

Da qui il progetto di rinnovamento della CONFAL Scuola, un Sindacato che sa essere interprete del rinnovamento dei rapporti e dei comportamenti sociali, civili, politici ed economici della realtà nazionale, e sa realizzare l’impegno in valore.

Accanto all’azione squisitamente sindacale, ha proseguito Di Lecce, la CONFAL Scuola ha saputo ampliare l’offerta dei propri servizi, attraverso l’intesa con enti nazionali come CNUPI, FIINSEI, CIU-UNIONQUADRI, CONFIMPRESE ITALIA, al fine di realizzare una formazione continua destinata a dirigenti scolastici, insegnanti, educatori e personale ATA.

Inoltre, la sottoscrizione di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro nell’ambito delle Scuole non statali, ha ribadito, rappresenta il giusto riconoscimento di un Sindacato che vuole essere presente a 360° nel settore, offrendo il proprio contributo alla crescita e alla integrazione del Sistema pubblico d’Istruzione.

Dal canto suo, Andrea Di Lecce ha presentato e commentato gli aspetti più significativi della Legge Finanziaria 2026, provvedimento di cui si prevede la conversione in legge entro l’8 novembre, che in ambito Scuola sono riferiti ai percorsi di specializzazione INDIRE, alle supplenze fino a 10 giorni nella scuola secondaria, all’estensione della Carta Docenti agli insegnanti precari con contratto al 30 giugno, al nuovo esame di maturità, alla riapertura delle GPS, all’estensione del congedo parentale fino ai 14 anni del figlio, alla sicurezza e ai trasporti, alle trattative in atto.

Di Lecce ha altresì posto l’attenzione sugli aspetti contrattualistici del personale della Scuola, che risentono dell’atavico problema della progressione economica lenta e poco incentivante dovuta al forte ritardo relativo al rinnovo del CCNL, evidenziando un forte divario con altri Paesi Europei.

Durante le celebrazioni del 10° anniversario, ricordando con riconoscenza e affetto coloro che, insieme a lui, diedero vita e costituirono la Federazione, da Michele Drago, a Francesco Schifone, agli amici Elio Chiappetta e Giuseppe D’Aquino purtroppo non più presenti, Raffaele Di Lecce ha conferite targhe ricordo per “l’impegno e la dedizione profusa alla costruzione di valori e solidarietà della CONFAL Scuola”.

Quindi, si sono succeduti gli interventi dei Delegati provinciali, tra i quali quelli di Pippo Valenti della Sede di Messina, Michele Drago della Sede di Catanzaro e Francesco Chiappetta.

In particolar modo, l’intervento del Segretario Provinciale di Cosenza, prof. Francesco Chiappetta, è stato incisivo e allo stesso tempo appassionato.

Il segretario Provinciale Confal Scuola, Prof. Francesco Chiappetta, durante il cuo intervento al congresso

In apertura del suo discorso, infatti, Chiappetta ha ricordato la figura e l’opera di Elio Chiappetta, al quale ha voluto dedicare la sua targa e in memoria del quale ha chiesto di dedicare il Secondo Congresso Nazionale 2025 della CONFAL Federazione Scuola.

Con profonda commozione, ha riportato alla platea i momenti in cui nell’ufficio cosentino di Elio in via delle Medaglie d’Oro e alla presenza dell’allora Segretario Provinciale, Direttore didattico Giovanni Credidio - al quale ha rivolto un affettuoso saluto - si incontravano Raffaele Di Lecce e altri sindacalisti calabresi, per gettare le fondamenta della CONFAL Scuola: a Elio Chiappetta, il “grande vecchio”, tutti si rivolgevano con deferenza.

Ancora nel ricordare la sua esperienza quasi trentennale, Francesco Chiappetta ribadiva come fosse stato fondamentale per la sua formazione andare “a bottega” da Elio, in quanto proprio lì guidato e consigliato dal “maestro” apprendeva prima del mestiere l’arte dell’essere sindacalista.

Entrando nel merito dei rapporti sindacali, Chiappetta si è soffermato sugli aspetti contrattualistici, sollecitando Raffaele Di Lecce a far sì che la CONFAL Scuola, con l’impegno e la serietà che dalla sua nascita la contraddistinguono, possa avviare in futuro un percorso di coordinamento dei Sindacati autonomi che si muovono sul territorio nazionale per riportare all’attenzione della politica temi cogenti come l’equiparazione dello stipendio del personale Scuola e l’abbassamento dell’età pensionabile secondo i parametri europei, dal momento che l’Italia a tutt’oggi è fanalino di coda per entrambi gli aspetti.

Ha inoltre ribadito come il riconoscimento sociale del ruolo dell’insegnate passi anche attraverso la possibilità di qualificarsi e fare carriera nell’ambito del sistema Scuola.

Il Congresso, infine, ha rimesso la propria fiducia nel prof. Raffaele Di Lecce, eleggendolo nuovo Segretario Generale Nazionale per il prossimo quadriennio.

Al Congresso sono intervenuti esimi ospiti che hanno qualificato i lavori con i loro contributi: il dott. Marco Ancora, in rappresentanza della CIU-UNIONQUADRI, Confederazione Nazionale di unione delle professioni intellettuali, membro del Consiglio Nazionale dell’Economia del Lavoro (CNEL), membro a Bruxelles del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE); il prof. Antonio Di Mezza della Confederazione Nazionale delle Università Popolari Italiane, la CNUPI, Ente qualificato, accreditato al MIM per la formazione del personale della scuola; il dott. Vincenzo Marra responsabile dell’Ufficio Studi CONI Campania Sport e Turismo; il dott. Luigi Mario Aliberti del Sindacato nazionale FLP-CSE.

Redazione


Editoriale del Direttore