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Nel prossimo mese di maggio si voterà a Casali del Manco, il comune nato dalla fusione di Spezzano Piccolo, Casole Bruzio, Trenta, Pedace e Serra Pedace.
 
Non sono pochi i cittadini della comunità presilana che vorrebbero un rilancio dell'azione amministrativa ed una maggiore incisività nell'unificare, anche nei fatti, e non solo sul piano giuridico le varie realtà che costituiscono la nuova entità comunale.
 
Già da tempo un comitato di cittadini di Casali del Manco, fra i quali numerosi giovani e amministratori delle precedenti amministrazioni comunali poi confluite nel comune unico, è  impegnato nel tentativo di costruire una squadra che possa essere vincente accompagnata da un programma fattibile e credibile per un vero rilancio del territorio soprattutto in termini di servizi efficienti per tutti i cittadini.
 
Bonaventura Lamacchia, già sindaco di Spezzano Piccolo e già parlamentare
 
Tale comitato cittadino, impostato sul piano del puro civismo, ha già compiuto un primo passo lanciando un appello all'ing. Bonaventura Lamacchia, già sindaco per tre consiliature dell'ex comune di Spezzano Piccolo e già parlamentare, affinchè lo stesso, con il suo bagaglio di esperienza, possa assumere il compito di coordinare e guidare tale comitato nell'ottica, ovviamente, delle prossime elezioni amministrative.
 
"Con l'esperienza di Bonaventura Lamacchia, corroborata dall'entusiasmo di tanti giovani, donne e professionisti, pronti ad impegnarsi sul territorio - affermano alcuni esponenti del comitato spontaneo di cittadini "Rilanciamo Casali del Manco" - si può concretamente segnare un momento di maggiore attenzione e si possono creare le condizioni per riportare Casali del Manco al ruolo centrale che gli compete nell'intera area presilana considerando la centralità e la vastità del territorio".
 
La palla in campo è stata lanciata sarà interessante osservare quali reazioni seguiranno a tale invito e come si evolverà la disputa politica che caratterizzerà, come per tutti gli appuntamenti elettorali, i prossimi mesi della vita politica e sociale di Casali del Manco".
 
Redazione
 
 

Editoriale del Direttore