Oggi si guarda all’UniCal e se ne apprezza la presenza per effetto di notizie che arrivano dai riconoscimenti che le vengono attribuiti per la qualità della ricerca da parte di validissimi docenti.
( in apertura foto di gruppo di alcuni componenti dell'Associazione laureati Unical in occasione della festa per dei 25 anni )
Nonché per effetto dell’attivazione del corso di laurea di Medicina e Chirurgia arricchita dalle Tecnologie Digitali (Intelligenza Artificiale), resa possibile grazie al lavoro e all’insistenza ultra quarantennale avviata dal prof. Pietro Bucci trovando il suo degno erede nella figura del prof. Sebastiano Andò, già preside della Facoltà di Farmacia e Scienza della salute e della nutrizione, che ha saputo creare una squadra di validissimi ricercatori e docenti tanto da ottenere da parte del Ministero dell’Università per l’area medica il primo posto in Italia.
Poi è stata attivata TD negli ultimi tre anni e tutti a gridare al “miracolo” senza saper guardare agli anni precedenti di costruzione.
A tal proposito è il caso di ricordare l’Associazione Laureati dell’UniCal, che il prossimo 29 giugno festeggia i suoi 25 anni di presenza ed animazione all’interno e all’esterno dell’Università della Calabria. Proprio in quel giorno, su iniziativa di 23 laureati UniCal, nasceva nell’Ateneo di Arcavacata l’Associazione “Laureati Università della Calabria”, trovando, tra l’altro, l’adesione di tre rettori: Rosario Aiello, Giuseppe Frega e Giovanni Latorre.
L’associazione – recita il documento costitutivo - è aconfessionale e apartitica, con carattere volontario e senza scopo di lucro.
Un momento dell'incontro dell'Associazione Laureati dell'Unical, associazione guidata da Marcello Fiore
Tra gli obiettivi dell’Associazione troviamo: promuovere l’immagine del laureato UniCal; divulgare le potenzialità professionali degli stessi, sia all’interno del territorio calabrese che in ambito nazionale ed internazionale; sostenere iniziative atte a favorire l’inserimento degli stessi nel mondo del lavoro; conservare e sviluppare le relazioni amichevoli fra i laureati, diplomati e studenti dell’UniCal e rafforzare il legame tra questi e l’Università; formulare proposte per lo studio di argomenti di carattere scientifico e tecnico; dare un coordinamento e legittimazione alle associazioni sorte all’interno dell’Ateneo.
La carta costituzionale contiene inoltre, importanti obiettivi da raggiungere per la sua affermazione dandole visibilità e forte partecipazione nella crescita del numero dei soci, che sono: la promozione di convegni, mostre scientifiche, seminari, proiezione di film, attività di formazione, corsi di preparazione e perfezionamento, la costituzione di gruppi di ricerca, attività editoriali, pubblicazione annuari e studi, attività associativa, incontri, viaggi, manifestazioni tra soci in occasione di ricorrenze e ogni altra iniziativa socio – culturale, ed infine attività in favore di Enti o terzi.
Alcuni di questi obiettivi all’interno dell’Università sono stati perseguiti anche da altre associazioni che si sono costituite, come il Circolo Ricreativo (Cruc) o come l’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria” fondata nel 2009 dal “padre costruttore” dell’UniCal, Aldo Bonifati; ma è prevalsa in questi anni la buona volontà nel fare rete tra laureati dell’Università della Calabria, che l’associazione, guidata e coordinata fin dall’inizio da Marcello Fiore, essendo all’epoca della costituzione della stessa associazione, persona responsabile del Settore Orientamento Professionale Laureati e loro Inserimento nel Mondo del Lavoro, ne ha sentito la responsabilità di continuatore del progetto esistenziale dell’Associazione laureati, che ha avuto come presidenti anche Francesco De Bonis, presidente del Porto di Gioia Tauro, ed il prof. Giovanni Belluscio, del dipartimento di linguistica, scomparso prematuramente qualche anno fa, subentrandogli dopo il decesso nel 2019 con la funzione di presidente.
Sono esattamente 25 anni di presenza, che il presidente dell’Associazione Marcello Fiore, ha inteso celebrare con una manifestazione, che si è svolta nell’aula circolare dell’edificio polifunzionale, nel corso della quale sono stati festeggiati tre notissimi laureati UniCal, noti per prestigiosi riconoscimenti ottenuti: Paolo Zimmaro, migliore ricercatore al mondo di ingegneria geotecnica sismica under 40, professore associato di geotecnica presso il dipartimento di ingegneria dell’ambiente; Sandra Savaglio, astronoma, astrofisica, specializzata nello studio delle origini dell’universo che insegna presso il dipartimento di fisica; Vincenzo D’Agostino, Amministratore delegato di Omnia Energia S.p.a.
Tre nomi che fanno parte della storia dell’Università della Calabria, la cui conoscenza risale al tempo in cui ho prestato servizio all’Università della Calabria, in qualità di responsabile dell’Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni, ed il contatto era costante nel raccontare giornalmente attraverso comunicati stampa e servizi giornalistici tutto quello che accadeva nel campus e nelle strutture universitarie per eventi scientifici e culturali, quanto sociali. Come allora anche questo evento sarà oggetto di racconto per come si è svolta la manifestazione e che potrà essere letta nel servizio che seguirà.
Franco Bartucci