Terzo webinar, oggi, lunedì 25 aprile alle 18, per il percorso di studio “Ripensare l’Antimafia” organizzato dal progetto Pedagogia dell’Antimafia, attivo presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria, e l’Istituto Ciliberto di Crotone per ricordare, a trent’anni dalla loro scomparsa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Questa volta, nel giorno della Resistenza italiana al nazifascismo, si discuterà la storia dell’imprenditore e testimone di giustizia calabrese, Pino Masciari, con le introduzioni di Giancarlo Costabile dell’Università della Calabria, e Rossella Frandina dell’Istituto Ciliberto di Crotone, e gli interventi di don Pasquale Aceto, Direttore Pastorale Sociale e del Lavoro Diocesi di Crotone-Santa Severina, di Antonio Anastasi, Giornalista de Il Quotidiano del Sud e dei ragazzi del Ciliberto di Crotone, team IDisobbdienti.
 
L'imprenditore calabrese e testimone di giustizia, Pino Masciari
 
Nel corso dell’iniziativa Pino Masciari racconterà la sua storia di resistenza al potere masso-‘ndranghetista e il suo percorso di denuncia che lo portò negli anni Novanta a mettere seriamente in discussione i vertici mafiosi di quattro province calabresi. Il seminario vuole infine tracciare una linea di continuità, nel solco degli ideali della Costituzione repubblicana, tra resistenza al fascismo e cultura dell’antimafia sociale intesa come promozione dei diritti. Ripensare l’antimafia significa, in questa prospettiva, costruire un lessico dei diritti in grado di realizzare compiutamente quella società della Costituzione che animava l’insegnamento pedagogico e la didattica sociale di don Milani e della Scuola di Barbiana. La manifestazione può essere seguita sul canale youtube di Scuola di Barbiana al seguente indirizzo: https://youtu.be/j-2_L3Qdq8I
Redazione