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Nominata l'attesa Giunta regionale della nuova legislatura che incorona il Governatore Roberto Occhiuto per la seconda volta alla guida della Regione.
 
E anche la composizione della Giunta Regionale conferma il potere assoluto del Governatore Roberto Occhiuto in perfetta continuità della sua prima esperienza di Governatore della passata legislatura anticipata di un anno per motivi ancora sconosciuti, a parte la storiella alla quale non ha creduto nessuno dei dirigenti che non firmavano più bloccando l'operato della complessa macchina regionale.
 
Francamente, senza nulla togliere alla capacità e professionalità dei sette nuovi assessori, non si registrano nomi eclatanti e si confermano alcuni nomi inamovibili.
 
Alla fine la montagna ha partorito il solito topolino.
 
E ancora una volta il Governatore Roberto Occhiuto conferma la sua monolitica occupazione del potere.
 
Del resto considerata la insindacabile vittoria nelle urne era ovvio che il Governatore Occhiuto continuasse nel suo accentramento decisionale e di gestione.
 
La Cittadella regionale e la Reggia Di Versailles, due centri di potere assoluti in epoche diverse
 
In merito alla nomina il Governatore Occhiuto ha voluto ringraziare i vertici nazionali e regionali dei partiti "per il sostegno, la fiducia e la preziosa collaborazione che hanno dimostrato durante la campagna elettorale prima e nel dare forma, con scelte collegiali, a questa nuova squadra di governo poi.
 
Ad eccezione di un unico componente tecnico dell’esecutivo, tutti gli assessori erano candidati alle ultime elezioni regionali, viene ovviamente garantita la rappresentanza di genere, così come c’è stata la giusta attenzione agli equilibri territoriali: ogni circoscrizione elettorale - nord, centro, sud - avrà due rappresentanti.

La nuova Giunta parte subito con sette assessori.
 
Ma già a novembre porteremo in Consiglio regionale la legge per modificare lo Statuto calabrese e adeguarlo alla nuova legislazione nazionale: al termine delle due letture previste, nei prossimi mesi, avremo dunque la possibilità di allargare la squadra, arrivando a nove componenti. I due nuovi assessori in più verranno proposti, uno ciascuno, da Lega e da Noi Moderati.
 
Al vice presidente e agli assessori i più sinceri auguri di buon lavoro".

La squadra dei 7 assessori regionali:
 
E' opportuno citare anche i nomi di chi verrà chiamato nel ruolo di "consigliere supplente", figura approvata alla fine della precedente legislatura e in vigore in questa nuova legislatura e che sostituiranno in Consiglio regionale i consiglieri chiamati al ruolo di assessori che, nel caso di cessazione dell'incarico di assessore passerebbero al ruolo di consiglieri.  Essendo in cinque i consiglieri chiamati in Giunta saranno in 5 i consiglieri supplenti che si aggiungono ai 30 eletti ( ecluso il Presidente ).

Filippo Mancuso, (eletto nella Lega nella circoscrizione Centro con 12.130 voti, consigliere supplente Gianpaolo Bevilacqua, 5.098 voti ) vice presidente della Giunta con competenze di indirizzo politico in materia di lavori pubblici, urbanistica, difesa del suolo e politiche della casa.

Giovanni Calabrese, ( eletto in FdI con 11.351 voti nella circoscrizione Sud, consigliere supplente Iiriti Daniela, 6.909 voti) assessore con competenze di indirizzo politico in materia di sviluppo economico, lavoro e politiche attive del lavoro, turismo, fiere nazionali ed internazionali nelle materie allo stesso delegate.

Gianluca Gallo, ( eletto in Forza Italia con 30.165 voti, Circoscrizione Nord, consigliere supplente Antonio De Caprio, 4786 voti ) assessore con competenze di indirizzo politico in materia di agricoltura e relative attività di promozione, ivi incluse le fiere nazionali ed internazionali in materia, risorse agroalimentari, forestazione, aree interne, minoranze linguistiche e trasporto pubblico locale.

Eulalia Micheli, ( esterna e seconda dei non eletti nella lista di FdI Circoscrizione Sud, 4.642 voti) assessore con competenze di indirizzo politico in materia di istruzione, sport e politiche per i giovani.

Marcello Minenna,( esterno)  assessore con competenze tecniche di indirizzo in materia di bilancio e patrimonio, programmazione fondi nazionali e comunitari, transizione digitale, energia, enti strumentali, fondazioni e società partecipate.

Antonio Montuoro, ( eletto in FdI, Circoscrizione Centro, 11.920 voti, consigliere supplente Filippo Maria Pietropaolo, 5499 voti ( secondo dei non eletti considerando la rinuncia di Wanda Ferro, prima dei non eletti che rimarrà a Roma da sottosegretaria agli Interni) assessore con competenze di indirizzo politico in materia di valorizzazione del capitale umano ed innovazione nel lavoro pubblico, legalità e sicurezza, valorizzazione dei beni confiscati, cooperazione internazionale ed ambiente.

Pasqualina Straface, ( eletta in Forza Italia, circoscrizione Nord, 13.363 voti, consigliere supplente Piercarlo Chiappetta, secondo dei non eletti, 4262 voti) assessore con competenze di indirizzo politico in materia di inclusione sociale, sussidiarietà e welfare, pari opportunità, benessere animale.

Rimangono,, infine, del Governatore Roberto Occhiuto una infinità di deleghe, anche questo in continuità con il passato e con la logica di accentramento monarchico del potere. 
 
Fra le tante citiamo la salute e servizi sanitari, Cultura, rapporti con l’Unione europea, marketing territoriale, promozione della Calabria,  infrastrutture di trasporto e sistemi infrastrutturali complessi, edilizia sanitaria, iniziativa legislativa, protezione civile.
 
Redazione

Editoriale del Direttore