Oggi sono esattamente 40 anni dalla morte per mano criminale del laborioso imprenditore Mario Dodaro ed oggi si celebra  a Castrolibero la sua figura nel ricordo di una vittima di mafia e degli anni di piombo ed oscuri della città di Cosenza.

E ad intervenire richiedendo il riconoscimento di vittima di Mafia il deputato e vice capogruppo di Fratelli d'Italia, On. Alfredo Antoniozzi.

L'Imprenditore Mario Dodaro caduto per mano criminale nel 1982 a soli 43 anni

"Il 18  dicembre dì 40 anni fa Mario Dodaro veniva ucciso - afferma Alfredo Antoniozzi - dalla criminalità organizzata per essersi rifiutato di pagare il pizzo. Il dolore per la sua morte non sì prescrive.  Mario Dodaro era un grande amico dì mio padre - continua Antoniozzi - perché, oltre a essere un grande imprenditore, era un appassionato dirigente della Dc.

"Il riconoscimento come vittima di mafia  è un atto dovuto che restituisce ai figli l'eroismo di un uomo normale, onesto fino in fondo nella sua normalità. Uomini come Mario Dodaro avrebbero cambiato in meglio la Calabria - conclude l'On. Alfredo Antoniozzi - e il vuoto da loro lasciato non potrà mai essere colmato".

Redazione