L'On. Andrea Gentile, candidato del centrodestra nel collegio uninominale di Cosenza

Molti cittadini e lettori de "LaVoceCosentina.it" ci chiedono lumi e chiarimenti su come si voterà il 25 settembre prossimo per le elezioni politiche. Cerchiamo di chiarire.

Prendiamo ad esempio i collegi uninominali di Cosenza, Camera e Senato.

Se si voterà uno dei simboli della coalizione di centrodestra e cioè Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia o Noi moderati, alla Camera, il voto andrà direttamente, trattandosi di un voto congiunto, ad Andrea Gentile, figlio dell'ex sottosegretario e più volte senatore, Antonio Gentile
 
L'Ex sottosegretario Antonio Gentile con Giulio Tremonti
 
Se si voterà uno dei simboli della coalizione del centrodestra al Senato, il voto andrà direttamente al candidato Ernesto Rapani. Da come si ben evidenzia nel fac - simile della scheda elettorale il nome del candidato al collegio uninominale è collegato ai simboli dei partiti della coalizione.
 
Fac - simile scheda elettorale
 
Stesso discorso, ovviamente vale per tutte le altre coliazioni e per tutti gli altri partiti che si presentano in modo autonomo, cioè una singola lista.
 
Deve essere sottolineato che, comunque, la schede che saranno consegnate agli elettori saranno due, una per il Senato e una per la Camera. A tutti gli elettori dato che anche per il Senato per la prima volta voteranno anche i diciottenni. Essendo due le schede si possono esprimere preferenze diverse fra Camera e Senato.

Sempre rimanendo a titolo di semplice esempio nel collegio di Cosenza,  si può votare PD alla scheda della Camera e Forza Italia al Senato, o il contrario. Solo, ovviamente a titolo di esempio.
 
Non si possono dare voti diversi nella stessa scheda, pena la nullità.
 
Redazione