Per come scritto da mesi su "La Voce Cosentina" non vi era alcun dubbio che, alla fine Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, oramai una cosa sola sia nel progetto federativo che nella successiva fusione dei due partiti con un partito che si chiamerà "Forza Lega", avrebbero trovato la quadra con la candidatura dell'On. Roberto Occhiuto a Governatore e di Nino Spirlì a vicegovernatore.

Sono lontani i tempi nei quali Salvini si opponeva alla candidatura del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, ma quella era una storia altra che, qualcuno, magari con il tempo riscriverà con i suoi risvolti di tradimenti da basso impero romano. Oggi si realizza in Calabria il progetto di fusione fra forza Italia e Lega con il Partito Unico delle Famiglie ( il PUF), che riporta in auge e alla grande la famiglia Gentile con Andrea Gentile, figlio dell'ex sottosegretario Antonio Gentile, grande amico di Denis Verdini, suocero molto ascoltato di Matteo Salvini, che prenderà il posto alla Camera di Roberto Occhiuto qualora dovesse vincere. E nel mondo del centrodestra sono talmente certi di vincere che già circolano i nomi degli assessori. Infatti per Forza Italia mira all'assessorato ai lavori pubblici, l'eterno Pino Gentile e un buon assessorato di peso potrebbe andare anche a Cataldo Calabretta, grande amico personale di Matteo Salvini e rappresentante di quella Lega della seconda ora che ha sbaragliato quelli della prima, quando ancora la Lega non si era trasformata in una fotocopia o brutta copia di Forza Italia. Nessun problema per la riconferma da assessore per Fausto Orsomarso e qualche problema, invece, per Gianluca Gallo, che potrebbe pagare il prezzo di aver tentato di essere candidato a Governatore. Comunque i giochi sono fatti. Inizia ora per il centrodestra la campagna elettorale di quattro mesi per giungere a 10 e 11 ottobre, i giorni in cui i calabresi saranno chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio Regionale ed il nuovo Governatore. Ad un anno esatto dalla perdita della compianta On. Jole Santelli e dopo un anno di gestione del Governatore f.f., Nino Spirlì. 

Redazione