Il Comitato provinciale dell’Unicef di Cosenza, ad un anno di distanza dall’improvvisa dipartita del presidente Francesco Samengo, ne ricorda con grande stima ed affetto la figura e l’impegno costante, profuso con passione per lungo tempo, in difesa dei diritti dei minori.

“Da volontario prima e da presidente regionale e nazionale poi – sottolinea la presidente Monica Perri - non ha mai fatto mancare l’entusiasmo, l’apporto di idee, la concretezza dell’azione, la capacità di fare rete e di coinvolgimento delle istituzioni e della comunità verso la missione principale dell’organizzazione internazionale: la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza, il prendersi cura dei più indifesi e vulnerabili”.

Da Presidente del Comitato Regionale della Calabria per l’UNICEF riuscì a svilupparne l’azione sui territori con risultati eccellenti, sia in termini di raccolta di fondi utili a sostenere i progetti dell’Unicef nei paesi in ritardo di sviluppo che di sensibilizzazione ai temi della diffusione dei contenuti e della applicazione concreta dei principi fondanti la Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. A tutti i livelli si adoperò per la realizzazione dei programmi di solidarietà attraverso protocolli d’intesa con i Tribunali per i minori ed i Garanti regionali per l’Infanzia e l’Adolescenza, accordi con le Prefetture provinciali, intese con il mondo scolastico ed universitario, convenzioni con le Associazioni di Categoria e Ordini professionali, con il mondo sportivo.

“Da persona illuminata, tenace, competente – continua la presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza - ha avviato numerosi progetti e importanti partnership con stakeholders locali e nazionali. La sua nomina a presidente nazionale dell’Unicef, avvenuta nel 2018, fu il giusto riconoscimento ad una vita dedicata ai temi del sociale e ad una sensibilità indiscussa che ha saputo trasformare in servizio in favore delle comunità. Legatissimo alla sua città natale, Cassano allo Ionio ed alla Calabria tutta, il presidente Samengo, trasferitosi a Roma per gli incessanti impegni di lavoro, si è attivato su più fronti anche per il riscatto della sua terra, da posizioni manageriali di primo piano. Nell’abbracciare idealmente i familiari tutti ed in particolare il figlio Alfonso, vice direttore di Rai Parlamento e l’amato nipote Francesco, il Comitato provinciale di Cosenza si impegna a raccoglierne l’eredità di affetto continuandone l’impegno e saluta con soddisfazione la proposta del Comune di Cassano allo Ionio di intitolare alla sua memoria un parco giochi, dove tanti bambini potranno giocare felici e sorridenti, imparando a crescere insieme”.

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