L'iniziativa ha riguardato anche il convegno ‘Società Civile e Cultura per la Legalità/Economafia’ - organizzato dall’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco Italia) in collaborazione con l’Osservatorio sulla Legalità della Provincia di Cosenza, il Comune di Rogliano e la Pro Loco.

Al dibattito, che è stato coordinato dal giornalista Gianfranco Bonofiglio, oltre al sindaco della città, Giuseppe Gallo, hanno partecipato il vice ministro della Giustizia Luigi Li Gotti, il Prefetto di Cosenza, Francesco Antonio Musolino, il questore Guido Marino, il comandante della Compagnia Carabinieri di Rogliano, Stefano Monnati, l’europarlamentare Beniamino Donnici, il giudice Luigi Riello e il sociologo Pino Arlacchi. Al termine della manifestazione importanti riconoscimenti sono stati consegnati allo stesso Arlacchi, al giornalista e scrittore Michele Cocuzza (che ha dedicato il premio ai Ragazzi di Locri), al commissario di pubblica sicurezza Manfredi Borsellino (figlio del magistrato ucciso dalla mafia nella strage di via D’Amelio), al dirigente di pubblica sicurezza Renato Cortese (ndr.: oggi Questore di Palermo), al comandante provinciale della Guardia di Finanza, Maurizio Massarini. Il ‘Premio della Riconoscenza’ è andato, invece, al vice ministro per le Politiche sociali e il Lavoro del governo dell’Ontario (Canada), Mario Racco. La Giornata della Legalità era iniziata con un incontro mattutino presso l’Istituto Unico d’Istruzione Secondaria ‘Antonio Guarasci’ – al quale aveva partecipato, tra gli altri, il presidente della Commissione Antimafia, Francesco Forgione. L’iniziativa era proseguita nel primo pomeriggio con la consegna della Cittadinanza Onoraria al magistrato (ex Pretore di Rogliano) Luigi Riello. Gli appuntamenti legati all’evento hanno confermato la presenza di importanti esponenti delle istituzioni civili, religiose, militari, ma anche una significativa partecipazione popolare.

(nella foto il dott. Manfredi Borsellino nel 2007. Oggi è dirigente del Commissariato di Polizia di Mondello a Palermo)


Fonte: Scritto da Gaspare Stumpo Martedì 24 aprile 2007