Il bimbo, frutto di una relazione extraconiugale, fu ritrovato in strada ancora vivo da alcuni addetti della raccolta rifiuti. Morì in ospedale poche ore dopo. Patrizia Mussano, legale dell'infanticida, ha annunciato che ricorrerà in appello.
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Quattordici anni di reclusione per Valentina Ventura, 34 anni, la mamma di Settimo Torinese che il 30 maggio di un anno fa gettò il figlio neonato dal balcone di casa, subito dopo averlo partorito. Il giudice Marianna Tiseo (nel processo svoltosi con rito abbreviato) ha accolto pienamente la richiesta formulata in sede di requisitoria dal pm Lea Lamonaca nonostante una perizia confermasse che al momento del fatto la donna fosse incapace di intendere e di volere.
Il bimbo, frutto di una relazione extraconiugale, fu ritrovato in strada ancora vivo da alcuni addetti della raccolta rifiuti. Morì in ospedale poche ore dopo. Patrizia Mussano, legale dell'infanticida, ha annunciato che ricorrerà in appello.