"Dobbiamo parlarne. Noi abbiamo sottoposto a due gruppi di avvocati le vicende che riguardano Mario Occhiuto e che vengono dalla giustizia calabrese. Ci hanno risposto entrambi che sono cose non solo lontane nel tempo, ma anche che assolutamente non danno alcuna preoccupazione".
Tre miliardi di taglio delle tasse sul lavoro nel 2020 e l'ingresso in manovra di un fondo per la famiglia. Sono le novità che spuntano sul tavolo del vertice notturno sulla legge di bilancio a Palazzo Chigi. Ipotesi che mirano a rendere il testo "più ambizioso", ma anche a ridurre gli attriti tra i partiti. E' una vigilia di liti, infatti, quella che precede l'arrivo in Consiglio dei ministri della manovra (previsto per lunedì sera, potrebbe tenersi martedì mattina), con il documento programmatico di bilancio da inviare all'Ue e il decreto fiscale. Sottotraccia duellano M5s e Pd proprio sul taglio del cuneo. Sulla scena, si scontrano Iv e M5s sulla proposta di Matteo Renzi di abolire quota 100, che per Luigi Di Maio è inaccettabile. A Palazzo Chigi, intorno alle 22, il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri accolgono i capi delegazione dei quattro partiti di maggioranza, Di Maio, Dario Franceschini, Roberto Speranza, Teresa Bellanova.
Nel massimo campionato di alto livello della Raffa, la Serie A, esordio casalingo dolceamaro (forse più amaro che dolce) per la Città di Rende che contro i marchigiani di Montesanto (Potenza Picena, MC) si arrende per 2-6. La squadra del presidente Daniele Salerno e del riconfermato tecnico Gianluca Cristiano, paga lo scotto della prima volta in Serie A, risulta poco incisiva nelle giocate a punto e lascia per strada, con tanti rimpianti, i quattro set del primo turno. La reazione, alla ripresa delle ostilità si vede solo nei turni di coppia quando ormai è tardi per fare risultato. Nota positiva è però l’esordio dei nuovi arrivati, vale a dire Antonio Veloce e, soprattutto, Gianfranco Bianco (attuale campione italiano tiro di precisione e Parata Élite Juniores), approdati a Rende in estate rispettivamente dalla Città di Acri e dall’S.S. Sala, che hanno vinto i due set di coppia in cui sono stati impiegati contro Petrelli e Testoni (8-5 e 8-1).
"Il quadro indiziario raccolto a carico di Sebastiano Nirta si compone di una pluralità di elementi che, unitariamente e sinergicamente intesi, convincono, al di là di ogni ragionevole dubbio, della sua partecipazione efficiente alla fase preparatoria ed a quella esecutiva dell’eccidio". Lo scrivono i giudici della Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria nelle motivazioni della sentenza con la quale hanno condannato Sebastiano Nirta all’ergastolo con l’accusa di omicidio pluriaggravato e detenzione e porti di armi comuni da sparo in concorso nell’ambito della “strage di Duisburg”. Una strage che ha segnato l’apice della faida di San Luca tra le opposte consorterie dei “Nirta-Strangio” e “Pelle-Vottari”.
"Invernizzi sta lavorando per far vincere la sinistra, altro che guardare al futuro. Bisogna procedere con la condivisione del centrodestra allargato alle forze del civismo calabrese. Il deputato Cristian Invernizzi da Bergamo si vede poco o nulla e ha creato un certo malcontento nella base che di fatto è stata silenziata, vedi il caso Lamezia Terme. I leghisti della prima ora sono stati quasi tutti messi da parte e la lega per lo scadente lavoro politico di Invernizzi rischia di implodere, facendo perdere il centrodestra in Calabria e portando la Lega a percentuali da prefisso telefonico."
Si è svolto con successo ed interesse l’incontro su “La conquista del Sud”, organizzato da Cantiere Laboratorio e Gioventù Controcorrente e che si è svolto al Centro Congressi Prunia, a Lamezia Terme, sabato 12 ottobre 2019. Durante l’introduzione, Vittorio Gigliotti, presidente dell’Associazione organizzatrice, ha messo in evidenza come, prima del 1861, il Regno delle Due Sicilie fosse economicamente florido e all’avanguardia dal punto di vista statuale.