È questo il messaggio che il sindaco di Rende, Marcello Manna ha lanciato a margine dell’ultima riunione di giunta in cui è stato approvato il progetto per realizzare un nuovo impianto di illuminazione nel parco Emoli e in quello di viale dei Giardini e del parco San Giovanni, noto come violetta dei mattoni. ”Le linee d’intervento previste seguono i principi fondamentali della tutela del consumo del suolo, del patrimonio naturale e storico-artistico, del riuso, rinnovamento ed efficientamento energetico del costruito. Un grande lavoro ed un grande sforzo che questa amministrazione ha intrapreso e che è anche attenzione al sociale, all’economia, all’ambiente, alla salute e alla qualità della vita”.
"Rende è una Città complessa, una gran bella realtà, con tanti aspetti positivi e svariate criticità. Non possiamo arrenderci al pressapochismo, alla politica miope intrisa di slogan, mossa da odio e interessi personali. Proprio per questo abbiamo deciso di costituire, insieme a tanti compagni e amici, la Federazione Riformista, un’ampia area riformista disponibile a confrontarsi sul merito dei problemi e in grado di coinvolgere attraverso il dialogo e la forza delle idee anche coloro che fino a poco tempo fa erano su fronti opposti."
“Il processo di rigenerazione urbana parte in prima istanza dalla salvaguardia del patrimonio storico-artistico del centro storico, così come dal rilancio economico, turistico e sociale”: a dichiararlo il sindaco di Rende in merito alle linee d’intervento che l’amministrazione Manna ha programmato rispetto al rilancio del centro storico.
Un sentito ringraziamento alle insegnanti che hanno inteso condividere lo scopo di questa iniziativa con i vari soggetti promotori; in particolare modo le professoresse Bilotta Maria Paola e Torcasio Maria Teresa che hanno promosso ed interiorizzato i principi ispiratori di questa iniziativa, incrementandoli con percorsi scolastici ed una programmazione mirata a sensibilizzare, approfittando, del ruolo di educatori, le giovani e vitali menti dei loro studenti.