La sconfitta delle regionali Umbria non fa cambiare i piani al Partito Democratico, il quale, in un vertice romano molto acceso, decide sostanzialmente di proseguire nella strategia dell’intesa con il Movimento 5 Stelle. A dire il vero, nella mattinata di ieri, il capo politico Di Maio aveva stoppato ogni ipotesi di alleanza con il Pd ma Zingaretti ancora crede di poter trovare un punto di equilibrio con i grillini per intese locali.
Gianfranco Micciché ha annunciato di abbandonare Forza Italia in quanto la posizione assunta da Berlusconi nei confronti di Salvini, quantunque legittima, non è consona al suo passato e alle sue idee. Ritiene sia giunto il momento di abbandonare l’alleanza con Salvini e si dice pronto a fondare un partito per il Sud: è questa un’idea che, ultimamente, viene esplicitata da molti, tra questi Pino Aprile con il movimento 24 agosto e dal movimento dei sudisti italiani, ancora in fase di costituzione, che ha già proposto a Gianfranco Rotondi di far parte della sua leadership e che apprezza, altresì, l’Onorevole Mara Carfagna.
Come è oramai notorio la Lega di Salvini ha posto un forte veto sulla candidatura del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, a Governatore per la coalizione del centrodestra, nonostante la candidatura in Calabria spetti a Forza Italia. E' indubbio che la Lega sia oramai la forza trainante del centrodestra sovranista e che Forza Italia sia un partito in declino con una leadership, quella di Silvio Berlusconi, avviata al tramonto dopo ben 25 anni di assoluto protagonismo della vita politica italiana, ma, nelle alleanza, in quanto tali, un partito, anche se più forte e preponderante, non dovrebbe invadere il campo per una questione di dignità e rispetto dell'alleanza stessa.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo: "Sono Carlo Tansi, geologo Ricercatore dal 1994 presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica, Professore a contratto presso l’Unical, e Dirigente dal 18 novembre 2015 al 18 novembre 2019 della Protezione Civile della Regione Calabria. Come me è ormai noto, sono candidato alla Presidenza della Regione Calabria con una coalizione di carattere puramente civico, in grado cioè di interpretare le pressanti istanze dei cittadini verso il rinnovamento politico-burocratico ed amministravo."