“La più grande tragedia di questi tempi, non è nel clamore chiassoso dei cattivi, ma nel silenzio spaventoso delle persone oneste.” Con questa bella frase di Martin Luther King si può identificare una delle caratteristiche salienti del popolo calabrese. Una regione la Calabria che il famoso cantante Jovanotti nel suo recente spettacolo sulla bella spiaggia di Praia a mare non ha esitato a definire la California d'Italia. Non esiste erra più bella. Non esiste terra con tanto sole, spiagge, mare, colline, Sila, Aspromonte, innumerevoli e bellissimi borghi storici, scavi archeologici e tanto, tanto di più.
Il Mezzogiorno sta pagando un prezzo altissimo per non aver avuto il coraggio di un radicale cambiamento di una classe politica cresciuta sullo sfruttamento dell'assistenzialismo e sul voto di scambio. Mai come negli ultimi anni, dopo l'accantonamento nel dimenticatoio della questione meridionale, le regioni del Sud si sono allontanate dal resto d'Italia. Una crisi spaventosa non solo economica ma anche demografica, culturale e sociale. Un milione di giovani preparati e scolarizzati sono andati altrove, tasso di natalità quasi nullo, sempre più anziani e pensionati e d assistiti.
Non vi è dubbio alcuno che nei fatti, anche se non ufficialmente, la decisione del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di organizzare una Convention a Lamezia Terme per il prossimo 13 aprile per presentare il suo progetto di "Calabria" apre la campagna elettorale regionale che si prefigura lunga, difficile, ma allo stesso tempo, piena di speranze per avviare nella nuova legislatura un vero cambiamento dopo il clamoroso fallimento di una legislatura, quella che si avvia alla sua conclusione, guidata dal Governatore Mario Oliverio.
La Redazione tutta de La Voce Cosentina augura a tutti i lettori un felice e sereno anno nuovo.