Lunedì 25 novembre 2019 si scriverà un pezzettino della storia politica italiana in Via Bellerio a Milano, nella sede della Lega. Matteo Salvini ha infatti convocato il consiglio federale, massimo organo del Carroccio. All'ordine del giorno, secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di anticipare, dovrebbe esserci la convocazione del congresso federale da tenersi a gennaio prima delle elezioni regionali in Emilia Romagna di domenica 26. E proprio per la rilevanza politica dell'appuntamento con le urne in pieno inverno nell'ex Regione rossa, l'assise leghista quasi sicuramente si terrà in Emilia (Bologna, Parma o Reggio le città in pole position per ospitare il congresso). Salvo colpi di scena, non ci sarà all'ordine del giorno l'elezione del segretario federale e quindi la poltrona di Salvini, comunque saldissima visti i sondaggi e i risultati in Umbria, non sarà in discussione.
Si chiama “Patto per la disabilità” e servirà a contestualizzare la disabilità in tutte le fasi quotidiane della vita della persona, tenendo sempre in mente la cosa più importante, che è l'inclusione nella società. Lo ha presentato, ieri, a Firenze, il deputato del Movimento Cinquestelle Massimo Misiti intervenendo all’incontro “Noi diversamente uguali”, organizzato da Unisin, il sindacato dei lavoratori bancari, alla presenza, tra gli altri, dell'ex sottosegretario con delega alla disabilità Vincenzo Zoccano.
"La Lega si conferma il primo partito con il 34,3%, in crescita di 3,5%, seguito dal M5s con il 17,9%, in calo di 2,9%, e dal Pd che arretra di 2,3%, attestandosi al 17,2%. A seguire Fratelli d’Italia (9,8%) che da fine agosto nei sondaggi ha sorpassato Forza Italia, oggi al 6,2% alla pari di Italia viva che fa segnare un aumento dell’1,4%. Da segnalare infine la crescita di Europa Verde che passa dall’1,2% al 2,2% e la flessione delle forze di Sinistra dal 2,8% all’1,7%". Sono i dati del sondaggio Ipsos che, per il Corriere della Sera, ha analizzato gli orientamenti di voto all'indomani del voto in Umbria.
"Il Partito democratico va rifondato e bisogna smetterla con egoismi e conflitti interni, perché i cittadini impauriti vogliono ritrovare la loro casa in cui esprimere bisogni, desideri e talenti." Lo ha scritto il segretario dem, Nicola Zingaretti, in un intervento sul Corriere della Sera. “La destra ha saputo più di noi cogliere lo smarrimento degli italiani, lo sradicamento di legami antichi, la paura della frammentazione e della dispersione”, ha ammesso Zingaretti, spiegando che tra i motivi del successo di Matteo Salvini e della Lega ci sono “la presenza sul territorio” e il saper proporre “approdi forti e chiari”.