La relazione introduttiva è stata svolta da Piero Minutolo, ex sindaco di Cosenza e presidente dell’associazione “Io partecipiamo” il quale ha sottolineato il lusinghiero successo ottenuto dall’iniziativa. Durante le due assemblee popolari, infatti, hanno partecipato centinaia di cittadini. "In tanti - ha affermato Minutolo - hanno compreso il valore di un percorso democratico rivolto ad ampliare gli spazi di democrazia diretta per ottenere l’affermazione di più estesi diritti sociali e accogliere modelli condivisi di governo della città alternativi a decisioni calate dall’alto e talvolta adottate contro la volontà di gran parte dei cittadini."
"La nostra associazione, grazie al supporto di valorosi e generosi professionisti, sta sperimentando insieme ai cittadini un nuovo modello di democrazia urbana che poggia su 5 solidi pilastri: libertà, responsabilità, partecipazione consapevole, concretezza e ricerca del bene comune. E’ il primo esempio a Cosenza di progettazione dal basso, gratuita, partecipata e condivisa di riqualificazione territoriale, sociale e ambientale”.
Il progetto, redatto a titolo gratuito dagli architetti Elena Caferro, Franco Scarcello e Fulvio Terzi, su incarico dell’associazione “Io partecipiamo”, è stato illustrato all’assemblea dai tre progettisti anche attraverso la proiezione di slide. Il dr. Paolo Dodaro, esperto in scienze forestali, ha svolto una relazione sulla varietà delle specie arboree da piantare negli spazi verdi. L’intervento riguarda alcuni spazi pubblici inutilizzati che, secondo le previsioni progettuali, saranno attrezzati con impianti e percorsi benessere per lo svolgimento di attività ludiche e sportive, fruibili da parte di bambini, giovani e anziani, non solo del quartiere ma dell’intera area urbana.
In particolare, si prevede la realizzazione di un impianto bifunzionale pallavolo/calcetto a cinque utilizzabile anche per altre attività sociali e di tempo libero dotato di tensostruttura, servizi igienici e spogliatoio, due campi di bocce, spazi per giochi bimbi e un percorso benessere. Nel dibattito sono intervenuti Pino Luberto, Francesco Capocasale, Francesco Alimena, Emilio Cozza e Domenico Passarelli, Presidente per la Calabria dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.
In tutti gli interventi è stato espresso vivo apprezzamento e condivisione per l’iniziativa e per la progettazione che rappresenta un esempio virtuoso di cittadinanza attiva da replicare in altri quartieri della città. L’assemblea ha approvato le variazioni al progetto che sarà presentato al Comune di Cosenza da una rappresentanza dei cittadini da che ne chiederà la realizzazione utilizzando una parte del finanziamento europeo Agenda Urbana - POR Calabria 2014-2020 di 18 milioni di euro che la Regione ha destinato alla città di Cosenza attraverso ovvero mediante altre fonti finanziarie individuate dall’amministrazione comunale.
Redazione